Κυριακή 17 Απριλίου 2016

Raul Castro insiste che non cambierà la politica economica a Cuba

Raul Castro insiste che non cambierà la politica economica a Cuba

Il presidente di Cuba, Raul Castro ha chiarito il Sabato che lo Stato manterrà il controllo del l'economia dell'isola, dissipare eventuali attese agli osservatori politici porzione contrario e leader stranieri, dopo una spettacolare riavvicinamento del suo paese con gli Stati Uniti d'America.

Parlando in apertura del congresso del Partito Comunista di Cuba, che i disegni che sono state fatte trarrà linea politica per i prossimi cinque anni, Raul Castro, ha sottolineato che le riforme economiche che sono state messe in atto continueranno, ma per invertire la precedente conferenza nel 2011.

"Cuba non avrebbe mai permesso l'applicazione della cosiddetta terapia d'urto, spesso attuata a discapito delle classi meno privilegiati della società", ha detto 84chronos Raul Castro durante il discorso di due ore al congresso del partito, che si svolge durante la eppure non si mesi maturati dalle storica visita del presidente degli Stati Uniti Barack Obama sull'isola, secondo l'agenzia di stampa di Atene.

"Le ricette neoliberiste che promuovono la rapida privatizzazione del Demanio e di utilità settori come l'istruzione, la salute e la sicurezza sociale, non hanno mai applicato per il socialismo a Cuba", ha continuato il presidente di Cuba, succeduto al potere fratello Fidel nel 2008.

Al congresso del Partito Comunista di Cuba, i 1.000 partecipanti sono attesi per valutare lo stato di avanzamento di 313 misure sono state approvate nel 2011 per il sistema socialista "modernizzare" cubano.

Il presidente di Cuba ha chiarito che l'economia dello Stato che mantiene la parte del leone (80%) delle attività economiche dell'isola, "continuerà ad essere la forma di base (attività economica ED) dell'economia nazionale e il sistema socio-economico ", ma anche che lo sviluppo di strutture economiche private rimarrà controllato.

"L'impresa privata si prosperare in un quadro ben definito e fornirà un elemento complementare dell'economia", ha insistito, anticipando la confutazione delle "aspettative di forti forze esterne", che in tal modo intendono destabilizzare il "governo rivoluzione" e attraverso l'espansione del settore privato.

Negli ultimi mesi Washington ha facilitato le sanzioni economiche contro Cuba, consentendo alle aziende americane di investire in piccolo settore privato del paese, creata dopo le riforme attuate Raul Castro.

La conferenza, che proseguirà nel fotocamera come Martedì, i funzionari del Partito Comunista di Cuba dovrebbe adottare un programma di sviluppo economico la cui attuazione è prevista a continuare a lungo dopo la partenza di Raul Castro dal potere, previsto nel 2018: esso copre il periodo 2016-2030.
Per la modernizzazione dell'economia, il governo cubano ha elaborato una legge che mira ad attrarre investimenti esteri, anche se con condizioni abbastanza rigorose, consentendo anche il funzionamento delle piccole imprese private.

Secondo i media di Stato cubani, il 21% della modernizzazione economica 313 s'intende avere risultati soddisfacenti già portato, il 77% è ancora in fase di attuazione, mentre il restante 2% è lasciato per il momento da parte ' per varie ragioni. "

Nel frattempo, la diplomazia cubana è attivato, ottenendo riavvicinamento con gli Stati Uniti e il proseguimento dei negoziati con l'Unione europea per il pieno ripristino delle relazioni bilaterali.

L ' "apertura" di Cuba che è stato previsto per un lungo periodo di tempo sarà un processo lungo, data la riluttanza del governo e la lentezza nella realizzazione di diverse riforme già previste, come ad esempio l'eliminazione del sistema di doppia moneta, che è stato attuato nel 2004.

Nel discorso di ieri, che è stato trasmesso dalla televisione di stato, Castro ha giustificato la lentezza delle riforme citando il governo non troverà nessuno di 11,1 milioni. Cubani a rischio fame.

"Questo principio, di non permettere a nessuno definisce dismessi in gran parte il ritmo di modernizzazione del modello economico cubano, che è innegabilmente le conseguenze della crisi economica internazionale (...) dell'embargo", che richiedono gli Stati Uniti nel suo paese dal 1962.

"Non permetteremo che queste misure per creare instabilità e incertezza nella popolazione cubana", ha sottolineato il presidente cubano.

Il congresso del partito si aspetta anche di approvare una riforma del sistema elettorale con orizzonte 2018, che tra l'altro avrebbe limitato a due mandati quinquennali negli uffici statali più alti.

Anche il Partito Comunista di Cuba è quello di eleggere i nuovi membri del corpo supremo di guida, il Comitato Centrale (l'uscente ha 116 membri) e l'Ufficio Politico del CC (14 membri).

osservatori politici certamente considerare con attenzione la nuova composizione, dal momento che si prevede di dare sufficientemente chiare indicazioni di direzione ideologica del partito e la nuova generazione di dirigenti in previsione del cambio della guardia nel partito.

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