I ministri degli Esteri dell'Unione europea oggi ha ribadito a Lussemburgo il loro posizione che il presidente della Siria Bashar al-Assad non può restare al potere dopo il completamento del processo di transizione politica, giorni dopo che Washington ha ammesso che la partenza di Assad non è più " priorità "della politica estera degli Stati Uniti e che è alla ricerca di una nuova strategia per la soluzione del conflitto siriano.
L'ambasciatore degli Stati Uniti per il Nikki Haley delle Nazioni Unite in particolare, ha detto che il suo Paese vuole collaborare con la Turchia e la Russia per trovare una soluzione politica alla crisi siriana, ma di concentrarsi sul destino di Bashar al-Assad.
"Abbiamo sempre avuto la stessa posizione, non credo che ci sia un futuro per Assad, ma è per il popolo siriano a decidere", ha detto il ministro degli Esteri olandese Bert Kenteris che viene alla riunione dei ministri degli Esteri Ue a Lussemburgo.
Secondo una fonte diplomatica, il comunicato dovrebbe adottare i ministri degli Esteri al termine della loro riunione mensile, il 28 ripetere che "non ci può essere pace duratura in Siria sotto il regime attuale".
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