Δευτέρα 14 Σεπτεμβρίου 2015

L'UE permette alla violenza militare contro contrabbandieri nel Mediterraneo

Lunedi, 14 settembre, il 2015
 L'UE permette alla violenza militare contro contrabbandieri nel Mediterraneo

L'Unione europea ha deciso oggi di autorizzare l'uso della forza militare contro i trafficanti rifugiati e migranti nel contesto di attività marittima nel Mediterraneo, come si è saputo oggi da Bruxelles.

Nell'ambito di questa misura, che si applicherà a partire dall'inizio del mese di ottobre, le navi da guerra europei possono effettuare l'imbarco per andare in convulsioni, cercare nuovamente rotta o addirittura distruggere imbarcazioni sospettate di essere utilizzato dai trafficanti. Allo stesso tempo, si può procedere a un arresto, a condizione che non entrano nelle acque territoriali libiche.

Nel corso della conferenza ministeriale di Bruxelles, i 28 paesi dell'Unione europea ha sottolineato che "le condizioni" per iniziare la seconda fase per l'impresa UE NAVFOR Med, che ha avuto inizio a fine giugno nel Mediterraneo.

Finora, l'azienda; coinvolgendo quattro navi e mille uomini; consisteva nel monitoraggio delle acque internazionali delle reti criminali ogni giorno mandano barche piene di rifugiati e gli immigrati in Italia dalla costa libica.

Δεν υπάρχουν σχόλια:

Δημοσίευση σχολίου