Intensità e disperazione in Idomeni

Intensità e disperazione in Idomeni


Calma prevale in questo momento nel campo di Idomeni in zona neutra tra la Grecia e la Macedonia, dove dopo le voci precedenti aveva causato la tensione che stava per aprire la frontiera.

In precedenza, i profughi sono stati divisi in due gruppi, dopo aver affrontato le riuniti al mattino sulle linee ferroviarie ed è determinata a passare il confine, in fila un altro gruppo ha cercato di dissuaderli, spiegando che il confine non sarà aperto e che tutto questo traffico è inutile.

Coloro che volevano attraversare il confine si tenevano per mano e agitò asciugamani bianchi e fazzoletti in segno di loro -come pacifiche tonizan- protheseon.Sta mani che tengono cartone e tela pezzi, con slogan come: "Non colpire noi", "Libera circolazione è tutto a posto "," No alla violenza, abbiamo solo vuole passare "e" L'apertura delle frontiere ", mentre in precedenza ha cantato e ai fini della loro patria.

La presenza della polizia è stata rafforzata in Idomeni mentre le forze potenti primi schierati dietro la recinzione, dal lato macedone.

Nel frattempo, le distanze dalle voci di loro volevano essere tra coloro che avrebbero incoraggiato i rifugiati che tentano di attraversare il confine ha preso attivisti italiani, che sono arrivati ​​ieri a Eidomeni via Igoumenitsa.

Come detto Tommaso Gkantini l'organizzazione «la fortezza» obiettivo di attivisti italiani è la distribuzione degli aiuti e in questo caso i suoi rifugiati motivazione a tali azioni, che ha caratterizzato epikindynes.Opos detto, gli attivisti italiani protesteranno domani alle 11 su YMATH, chiedendo tra l'altro non ha fatto ritorna alla Turchia "in quanto non è un paese sicuro."

Dalle prime ore del mattino ha iniziato a raccogliere le linee in modo rifugiati dal campo e dai centri di trasferimento temporaneo come New Kavala e Giannitsa.

50 256 rifugiati oggi per il territorio

"Abbiamo sentito che oggi si aprirà la frontiera e ci è venuto attraverso. Ci hanno detto che sarà di noi, la Croce Rossa e 500 giornalisti da tutto il mondo ", ha detto il giovane siriano RES ICM che è arrivato al mattino presto Idomeni da Giannitsa, insieme ai suoi compatrioti.

Molti erano, tuttavia, quelli che non sono stati persuasi a partecipare. "Abbiamo visto cosa è successo l'ultima volta. Non voglio rischiare la sicurezza della mia famiglia ", ha detto Um Rima.

Giovane siriano ha detto, da parte sua, che la sorella che vive in Germania è che ha letto online che il percorso è stato quello di condurre un gruppo di giornalisti e chiede con ansia se è vero.

La polizia sta cercando, con annunci attraverso gli altoparlanti in arabo e in farsi, per evitare che il mondo, avvertendo che non verrà aperta la frontiera e che vi è un rischio per la loro vita, se il tentativo.

Il bel tempo Sabato asciugato suolo in campo di fortuna in ellinoskopiana confini, rafforzando psicologico quelli che vivono lì per rimanere sul posto e non lasciare per un centro di hosting.

Kyritsis: Alcuni di gioco contro i rifugiati

Gennitouria il campo di Idomeni

A poche centinaia hanno lasciato

Dal momento che Venerdì è grande azienda in corso per la rimozione volontaria dalla zona di Idomeni rifugiati in rifugi organizzati in Imathia e Pieria.

Così lontano dalla zona del campo appunti camminavano a poche centinaia di rifugiati con un totale di 11 carrozze (8 Venerdì 3 Sabato), in cui solo imbarcato quelli alimentati dalle condizioni disumane prevalenti in questi ultimi giorni, come il suolo dalla pioggia si era trasformato in fango e venti tempestosi spazzato letteralmente scene. In Idomeni stimato residenti circa 13.000 rifugiati.

Partendo da allenatore Idomeni-sobbollire a Veria

Tuttavia, alcune "voci" all'interno del campo che cercano di convincere quei profughi hanno lasciato l'area di rimanere lì come misura di pressione sui governi europei per aprire le frontiere.

Questo ha causato "turbolenze" nelle file dei profughi, come muoversi di nuovo le voci che oggi sarà aprire la frontiera, che rimangono chiuse per due settimane.

Infatti, il sito spazio antiautoritario di ieri ha pubblicato un invito a manifestazione di rifugiati di oggi a ellinoskopiana confine.

L'assistenza della Chiesa per i rifugiati non accompagnati chiede ai Kouroumplis

Queste azioni ostacolano il lavoro delle autorità greche in questi ultimi giorni con volantini cercando di convincere i profughi a lasciare la zona.

Ora le voci circa l'apertura delle frontiere creerà un normale rifugiati euforia psicologica e il miglioramento del tempo aggiungere un altro "mal di testa" alle autorità competenti che hanno visto il loro piano per evacuare la camera di progredire come vorrebbero.

Il portavoce parlamentare della SYRIZA Socrate Famellos ieri ha visitato il campo, ha detto: "Dovremmo tutti sentirsi sicuri e di fiducia, ci rendiamo conto che ci sono voci che inibiscono il movimento. Siamo qui oggi per garantire insieme con l'UNHCR e dai principali mezzi di ELAS che i confini sono chiusi, il Idomeni sono prospettive per nessuno e di accoglienza di rifugiati solo i centri sono la soluzione. "

Immagini Vergogna su di rifugiati in Veria

Big hot spot Pireo

Allo stesso tempo, e Pireo immagine ricorda campo con centinaia di tende hanno invaso ogni area del porto. Soggiornare in tende 5.000 rifugiati. Solo il repository PPA pietra risiedono 1150 persone. Ieri, da Chios e Mytilini hanno raggiunto appena 20 persone.

Mille seicento rifugiati ospitati a Kavala e dramma

Nel frattempo, circa milleseicento rifugiati ospitati nelle strutture create a Kavala e dramma, in base alle dichiarazioni del Provinciale I-AM George Pavlidis, il Consiglio regionale.

L'accordo è stato fatto dal Comune di Kavala Camera per l'utilizzo da parte dei rifugiati del centro fieristico "Apostolo Mardiris" Nuovo Karvali, scade alla fine di marzo, ma che sono ancora visibili la strada e l'area delocalizzazione.

Ar a laghad 65 marbh agus 280 gortaithe ag ionsaí féinmharú i Lahore, sa Phacastáin

Ar a laghad 65 marbh agus 280 gortaithe ag ionsaí féinmharú i Lahore, sa Phacastáin

B'ionann 65 marbh agus gortaíodh ar a laghad 280 duine, den chuid is mó mná agus leanaí, an t-ionsaí a tharla an tráthnóna i Lahore pháirc phoiblí gusli-e-Iqbal.

Go dtí seo ní dhearnadh aon eagraíocht éileamh atá freagrach as an ionsaí. Póilíneachta a dúirt nach bhfuil siad soiléiriú i dtaobh an lucht dírithe ar an pobal beag Críostaí na Pacastáine sa lá atá inniu ag ceiliúradh na Cásca.

"Ag an am a pléascadh, caitheadh ​​na lasracha sin ard go dul thar airde na gcrann agus chonaic daoine ejected san aer," a dúirt Hassan Imran, a bhfuil cónaí ar an chathair a tháinig amach ag siúl sa pháirc.

An seirbhísí sláinte oifigiúil, Salman Rafiq, dúirt an gortaithe níos mó ná 280. "Go leor oibriú ar an am agus eagla go mbeidh an dola an bháis ardú go suntasach," a dúirt sé. Tá ar a laghad 50 den gortaithe bpáistí.

Léirigh cainéil teilifíse áitiúil íomhánna ar an iliomad mhná agus ar leanaí a iompar in otharcharr. Go leor lucht créachtaithe a aistriú chuig ospidéil i dtacsaí nó fiú ag timthriallta rickshaw, easpa otharcharr. Na céadta daoine a bheith rushed chuig ospidéil i Lahore fuil a bhronnadh.

Dar leis na meáin áitiúla, tá na morgues iomlán agus go leor de na corpses choimeádtar do anois i mbardaí ospidéil.

Dochtúir, an Dr Ashraf, radhairc de horror thuairiscítear in ospidéal Gina ina n-oibríonn sé. "Go dtí seo ní mór dúinn a fuair níos mó ná 40 chorpáin agus os cionn 200 gortaithe. Chuid is mó acu i staid chriticiúil. Cuireann siad garchabhair ar an urlár agus sna dorchlaí agus arrivals ag leanúint ar aghaidh," a dúirt sé.

"Chuaigh muid a chaitheamh tráthnóna taitneamhach toisc go raibh an aimsir go maith," a dúirt bean, Nasrin Bibi, ag gol mar a bhí súil na ndochtúirí a chur in iúl dó ar stádas 2chronis iníon. "Dia drown dóibh le buile. Cén cineál daoine a dhíríonn ar leanaí óga i bpáirc?" Leanadh.

Údaráis na Punjab ordaíodh dó iad a dhúnadh go léir páirceanna poiblí agus d'fhógair trí lá de caoineadh sa chúige. Dúnadh an chuid is mó siopaí agus na sráideanna na Lahore devastated.

I réimse an gusli-r-Iqbal Páirc fhorbair saighdiúirí a rialú an slua a bhí bailithe go bhfuil. Bhí tionchar éadrom le gaolta feargach daoine a bhí sa pháirc ag an am an ionsaí.

Javed Ali, a bhfuil cónaí ar Lahore bhfuil teach go díreach os comhair an pháirc, a dúirt AFP chuala sé "le pléascadh ollmhór" agus na fuinneoga smashed. "Gach rud trembled, screams éisteacht agus i ngach áit a bhí deannaigh. Deich nóiméad ina dhiaidh sin, bhí mé in ann dul amach. Ar an mballa ar ár dteach bhí flesh daonna. Bhí daoine ag caoineadh, Chuala me an sirens otharcharr," a dúirt sé.

An pháirc, áit a chuaigh sé, agus bhí sé cúpla uair an chloig níos luaithe, "a bhí plódaithe mar gheall Cásca, bhí go leor Críostaithe ann. Bhí sé plódaithe ionas gur dúirt mé mo theaghlach gan théann muid," a dúirt sé.

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Almeno 65 morti e 280 feriti da un attacco suicida a Lahore, Pakistan

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Ammontano a 65 morti e almeno 280 persone sono rimaste ferite, per lo più donne e bambini, l'attacco che si è verificato questo pomeriggio in un parco pubblico gusli-e-Iqbal a Lahore.

Finora nessuna organizzazione ha rivendicato la responsabilità dell'attacco. La polizia ha detto che non hanno chiarito se gli autori di mira la piccola comunità cristiana del Pakistan oggi celebrare la Pasqua.

"Al momento di esplosione, le fiamme sono stati gettati così in alto che ha superato in altezza gli alberi e vide gente espulsi in aria", ha detto Hassan Imran, un residente della città che era uscito a fare una passeggiata nel parco.

Un servizi sanitari ufficiali, Salman Rafiq, ha detto che i feriti sono più di 280. "Molti operato questa volta e teme che il bilancio delle vittime aumenterà in modo significativo", ha aggiunto. Almeno 50 dei feriti sono bambini.

canali televisivi locali hanno mostrato le immagini di decine di donne e bambini vengono trasportati in ambulanza. Molti feriti sono stati trasferiti negli ospedali in taxi o anche da cicli di risciò, la mancanza di ambulanze. Centinaia di persone sono state corse agli ospedali di Lahore a donare il sangue.

Secondo i media locali, gli obitori sono pieni e molti dei cadaveri conservati per ora in reparti ospedalieri.

Un medico, il Dr. Ashraf, ha descritto scene di orrore a Gina ospedale dove lavora. "Finora abbiamo ricevuto più di 40 cadaveri e oltre 200 feriti. La maggior parte di loro sono in condizioni critiche. Essi forniscono il primo soccorso sul pavimento e nei corridoi e gli arrivi continuano", ha detto.

"Siamo andati a trascorrere un piacevole pomeriggio perché il tempo era buono", ha detto una donna, Nasrin Bibi, piangendo come ci si aspetta di medici per informarlo dello stato di 2chronis figlia. "Dio li annegare di rabbia. Che tipo di persone destinate bambini in un parco?" continuato.

Le autorità del Punjab ordinato di chiudere tutti i parchi pubblici e ha annunciato tre giorni di lutto nella provincia. La maggior parte dei negozi erano chiusi e le strade di Lahore devastati.

Nella zona di gusli-e-Iqbal Parco sviluppato soldati per controllare la folla che si era radunata. C'erano impatto leggero con parenti arrabbiati di persone che erano nel parco al momento dell'attacco.

Javed Ali, un residente di Lahore la cui casa è direttamente di fronte al parco, ha detto alla AFP ha sentito "una forte esplosione" e le finestre sfondate. "Tutto tremava, sentito urla e ovunque era polvere. Dieci minuti dopo, sono stato in grado di uscire. Sul muro della nostra casa c'era carne umana. La gente piangeva, ho sentito le sirene delle ambulanze", ha detto.

Il parco, dove era andato ed era un paio d'ore prima, "era affollata a causa della Pasqua, ci sono stati molti cristiani lì. E 'stato così affollato che ho detto alla mia famiglia di non andare noi", ha concluso.

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Au moins 65 morts et 280 blessés par une attaque suicide à Lahore, au Pakistan

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Se sont élevés à 65 morts et au moins 280 personnes ont été blessées, la plupart des femmes et des enfants, l'attaque qui a eu lieu cet après-midi dans un parc public gusli-e-Iqbal Lahore.

Jusqu'à présent, aucune organisation n'a revendiqué la responsabilité de l'attaque. La police a déclaré qu'ils n'ont pas précisé si les auteurs ciblent la petite communauté chrétienne du Pakistan aujourd'hui célébrer Pâques.

"Au moment de l'explosion, les flammes ont été jetées si haut qui a dépassé en hauteur des arbres et a vu des gens éjectées dans l'air", a déclaré Hassan Imran, un habitant de la ville qui était sorti pour une promenade dans le parc.

Un responsable des services de santé, Salman Rafiq, a déclaré les blessés sont plus de 280. "Beaucoup opéré ce temps et craint que le nombre de morts va augmenter de manière significative», at-il ajouté. Au moins 50 des blessés sont des enfants.

chaînes de télévision locales ont montré des images de dizaines de femmes et d'enfants sont transportés dans des ambulances. Beaucoup de blessés ont été transférés à l'hôpital en taxi ou même par cycles de pousse-pousse, le manque d'ambulances. Des centaines de personnes ont été dépêchés vers les hôpitaux de Lahore pour donner du sang.

Selon les médias locaux, les morgues sont pleines et beaucoup de cadavres conservés pour le moment dans les services hospitaliers.

Un médecin, le Dr Achraf, a décrit des scènes d'horreur à l'hôpital Gina où il travaille. "Jusqu'à présent, nous avons reçu plus de 40 cadavres et plus de 200 blessés. La plupart d'entre eux sont dans un état critique. Ils fournissent les premiers soins sur le sol et dans les couloirs et les arrivées se poursuivent," at-il dit.

«Nous sommes allés passer un agréable après-midi, parce que le temps était bon", a déclaré une femme, Nasrin Bibi, pleurant comme prévu des médecins à l'informer de l'état de 2chronis fille. "Dieu les noyer avec rage. Quel genre de personnes ciblant les jeunes enfants dans un parc?" continué.

Les autorités du Pendjab a ordonné de fermer tous les parcs publics et annoncé trois jours de deuil dans la province. La plupart des magasins étaient fermés et les rues de Lahore dévastées.

Dans le domaine de gusli-e-Iqbal Parc développé des soldats pour contrôler la foule qu'il y avait rassemblés. Il y avait des effets de lumière avec colère des parents de personnes qui se trouvaient dans le parc au moment de l'attaque.

Javed Ali, un habitant de Lahore dont la maison est directement en face du parc, a déclaré à l'AFP avoir entendu "une énorme explosion" et les fenêtres brisées. «Tout tremblait, a entendu des cris et partout était la poussière. Dix minutes plus tard, je suis en mesure de sortir. Sur le mur de notre maison il y avait de la chair humaine. Les gens pleuraient, j'ai entendu les sirènes des ambulances," at-il dit.

Le parc, où il était allé et il était quelques heures plus tôt, "était bondé en raison de Pâques, il y avait beaucoup de chrétiens là-bas. Il avait tellement de monde que je dit à ma famille de ne pas aller nous», conclut-il.

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Mindestens 65 Tote und 280 durch Selbstmordanschlag verletzt in Lahore, Pakistan

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Belief sich auf 65 Tote und mindestens 280 Menschen wurden verletzt, meist Frauen und Kinder, den Angriff, die heute Nachmittag in einem öffentlichen Park gusli-e-Iqbal Lahore aufgetreten.

Bisher hat sich keine Organisation die Verantwortung für den Anschlag bekannt. Die Polizei sagte, sie habe nicht geklärt, ob die Täter die kleine christliche Gemeinde von Pakistan gezielt Ostern feiert heute.

"Zum Zeitpunkt der Explosion wurden die Flammen so hoch geworfen, die in der Höhe übertraf die Bäume und sah, wie Menschen in der Luft ausgestoßen", sagte Hassan Imran, ein Bewohner der Stadt, die für einen Spaziergang im Park gekommen war.

Eine offizielle Gesundheitsdienste, Salman Rafiq, sagte der verletzte mehr als 280. "auf dieser Zeit Viele betrieben und befürchtet, dass die Zahl der Todesopfer deutlich steigen", fügte er hinzu. Mindestens 50 der Verletzten sind Kinder.

Lokale Fernsehsender zeigten Bilder von Dutzenden von Frauen und Kinder sind in Ambulanzen transportiert. Viele Verwundete wurden mit dem Taxi in Krankenhäusern übertragen oder sogar mit der Rikscha-Zyklen, Mangel an Krankenwagen. Hunderte von Menschen wurden in Krankenhäuser in Lahore gehetzt, Blut zu spenden.

Laut lokalen Medien sind die morgues voll und viele der Leichen aufbewahrt jetzt in Krankenhausstationen.

Ein Arzt, Dr. Ashraf, beschrieb Szenen des Grauens in Gina Krankenhaus, in dem er arbeitet. "Bisher haben wir mehr als 40 Leichen aufgenommen und mehr als 200 verletzt. Die meisten von ihnen sind in einem kritischen Zustand. Sie Erste Hilfe auf dem Boden zur Verfügung stellen und in den Gängen und Ankünfte fort", sagte er.

"Wir haben einen angenehmen Nachmittag zu verbringen, weil das Wetter gut war", sagte eine Frau, Nasrin Bibi, weinend von Ärzten erwartet, dass es über den Status der 2chronis Tochter zu informieren. "Gott ertrinken sie vor Wut. Welche Art von Menschen kleinen Kindern in einem Park-Targeting?" fortgesetzt.

Die Behörden von Punjab befahl allen öffentlichen Parks und kündigte drei Tage der Trauer in der Provinz zu schließen. Die meisten Geschäfte waren geschlossen und die Straßen von Lahore am Boden zerstört.

Im Bereich der gusli-e-Iqbal Park entwickelt Soldaten, die Menge zu kontrollieren, die sich dort versammelt hatten. Es gab Licht Auswirkungen mit wütenden Angehörigen von Menschen, die zum Zeitpunkt des Angriffs im Park waren.

Javed Ali, ein Bewohner von Lahore dessen Haus direkt gegenüber dem Park, sagte AFP, er hörte, "eine riesige Explosion" und die Fenster zertrümmert. "Alles zitterte, hörte Schreie und überall war Staub. Zehn Minuten später, ich war in der Lage zu gehen. An der Wand des Hauses gab es Menschenfleisch. Die Leute weinten, ich die Sirenen der Krankenwagen gehört", sagte er.

Der Park, wo er gegangen war, und er war ein paar Stunden früher ", wurde wegen Ostern voll, da es viele Christen waren. Es war so voll, dass ich meine Familie gesagt, dass wir nicht zu gehen", schloss er.

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At least 65 dead and 280 injured by suicide attack in Lahore, Pakistan

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Amounted to 65 dead and at least 280 people were injured, mostly women and children, the attack which occurred this afternoon in a public park gusli-e-Iqbal Lahore.

So far no organization has claimed responsibility for the attack. Police said they have not clarified whether the perpetrators targeted the small Christian community of Pakistan today celebrating Easter.

"At the time of explosion, the flames were thrown so high that surpassed in height the trees and saw people ejected in the air," said Hassan Imran, a resident of the city who had come out for a walk in the park.

An official health services, Salman Rafiq, said the injured are more than 280. "Many operated on this time and feared that the death toll will rise significantly," he added. At least 50 of the injured are children.

Local television channels showed images of dozens of women and children are transported in ambulances. Many wounded were transferred to hospitals by taxi or even by rickshaw cycles, lack of ambulances. Hundreds of people have been rushed to hospitals in Lahore to donate blood.

According to local media, the morgues are full and many of the corpses kept for now in hospital wards.

A doctor, Dr. Ashraf, described scenes of horror in Gina hospital where he works. "So far we have received more than 40 corpses and over 200 injured. Most of them are in critical condition. They provide first aid on the floor and in the corridors and arrivals are continuing," he said.

"We went to spend a pleasant afternoon because the weather was good," said a woman, Nasrin Bibi, weeping as expected of doctors to inform it of the status of 2chronis daughter. "God drown them with rage. What kind of people targeting young children in a park?" continued.

The authorities of Punjab ordered to close all public parks and announced three days of mourning in the province. Most shops were closed and the streets of Lahore devastated.

In the area of ​​gusli-e-Iqbal Park developed soldiers to control the crowd that had gathered there. There were light impact with angry relatives of people who were in the park at the time of the attack.

Javed Ali, a resident of Lahore whose house is directly opposite the park, told AFP he heard "a huge explosion" and the windows smashed. "Everything trembled, heard screams and everywhere was dust. Ten minutes later, I was able to go out. On the wall of our house there was human flesh. People were crying, I heard the ambulance sirens," he said.

The park, where he had gone and he was a few hours earlier, "was crowded because of Easter, there were many Christians there. It was so crowded that I told my family not to go we," he concluded.

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Al menos 65 muertos y 280 heridos por ataque suicida en Lahore, Pakistán

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Ascendió a 65 muertos y al menos 280 personas resultaron heridas, en su mayoría mujeres y niños, el ataque que se produjo esta tarde en un parque público gusli-e-Iqbal de Lahore.

Hasta el momento ninguna organización ha reivindicado el ataque. La policía dijo que no han aclarado si los autores dirigidos a la pequeña comunidad cristiana de Pakistán hoy celebra la Pascua.

"En el momento de la explosión, las llamas fueron lanzados tan alto que superaba en altura de los árboles y vio a las personas expulsadas en el aire", dijo Hassan Imran, un residente de la ciudad que había salido a dar un paseo en el parque.

Una empresa de servicios de salud oficiales, Salman Rafiq, dijo que los heridos son más de 280. "Muchos operado en este tiempo y teme que la cifra de muertos aumentará significativamente", agregó. Al menos 50 de los heridos son niños.

canales de televisión locales mostraron imágenes de mujeres y niños de docenas son transportados en ambulancias. Muchos heridos fueron trasladados a hospitales en taxi o incluso por ciclos carrito, falta de ambulancias. Cientos de personas han sido trasladados a hospitales de Lahore a donar sangre.

Según los medios locales, los depósitos de cadáveres están llenos y muchos de los cadáveres mantienen por ahora en los hospitales.

Un médico, el Dr. Ashraf, describió escenas de horror en el hospital donde trabaja Gina. "Hasta ahora hemos recibido más de 40 cadáveres y más de 200 heridos. La mayoría de ellos se encuentran en estado crítico. Ellos proporcionan los primeros auxilios en el suelo y en los pasillos y las llegadas continúan", dijo.

"Fuimos a pasar una tarde agradable porque el tiempo era bueno", dijo una mujer, Nasrin Bibi, llorando como se espera de los médicos que le informe sobre el estado de 2chronis hija. "Dios los ahogan con rabia. ¿Qué clase de personas destinadas a los niños pequeños en un parque?" continuado.

Las autoridades de Punjab ordenó el cierre de todos los parques públicos y anunció tres días de duelo en la provincia. La mayoría de las tiendas estaban cerradas y las calles de Lahore devastadas.

En el área de gusli-e-Iqbal Parque desarrollado soldados para controlar a la multitud que se había reunido allí. No hubo impacto ligero con familiares enfurecidos de las personas que se encontraban en el parque en el momento del ataque.

Javed Ali, un residente de Lahore cuya casa está justo enfrente del parque, a la AFP que escuchó "una gran explosión" y las ventanas rotas. "Todo temblaba, escuchó los gritos y por todas partes había polvo. Diez minutos más tarde, yo era capaz de salir. En la pared de nuestra casa había carne humana. La gente lloraba, oí las sirenas de las ambulancias", dijo.

El parque, donde había ido y estaba unas horas antes, "estaba lleno debido a la Pascua, había muchos cristianos allí. Estaba tan lleno que le dije a mi familia no tenemos que ir", ha concluido.

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John Kerry: Extreme Dringlichkeit zu verhindern neuen Angriff in Europa

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Die Angriffe des Islamischen Staates in Brüssel die dringende Notwendigkeit, zeigen solche Terrorakte in Europa zu verhindern, sagte heute der US-Außenminister John Kerry.

Die Doppel-Selbstmordanschlag am Flughafen und U-Bahn-belgischen Hauptstadt fand nur vier Monate nach der koordinierten Angriffe in Paris. In beiden Fällen wird die Verantwortung von den Jihadisten von IK genommen.

"Ich denke, wir alle betroffen sind, weil seit vielen Jahren ausländische Kämpfer aus Syrien oder einem anderen Krieg epieroches zurückkehren und in den (europäischen) Gemeinden versteckt", sagte der Leiter der amerikanischen Diplomatie in einem Interview in der Sendung Face the Nation TV CBS-Netzwerk.

Er sagte, Washington ist in Kontakt mit den belgischen Behörden für einige Zeit, um "die Lücken zu füllen", die sie in Brüssel wissen. bestand aber darauf, in ihrer Antwort auf eine Frage, dass "ist eindeutig ein dringender Bedarf" für Europa einen neuen Angriff wie die von Brüssel oder Paris zu verhindern.

Kerry, der Brüssel unmittelbar nach den Anschlägen besucht, sagte auch, dass der Premierminister von Belgien Charles Michel klar gesagt, dass "die Regierung weiß, dass sie Maßnahmen umsetzen müssen".

John Kerry: Situación de extrema urgencia para evitar nuevos ataques en Europa

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Los ataques del Estado Islámico en Bruselas demuestran la urgente necesidad de prevenir tales actos de terrorismo en Europa, dijo hoy la secretaria de Estado estadounidense, John Kerry.

El doble atentado suicida en el aeropuerto y metro capital belga tuvo lugar sólo cuatro meses después de los ataques coordinados en París. En ambos casos, la responsabilidad tomada por los yihadistas de IK.

"Creo que todos estamos preocupados porque durante muchos años combatientes extranjeros que regresaban de Siria u otros epieroches de guerra y se esconden en las comunidades europeas ()", dijo el jefe de la diplomacia estadounidense en una entrevista en el programa Cara de la red TV Nation de CBS.

Él dijo que Washington está en contacto con las autoridades belgas durante algún tiempo con el fin de "llenar los vacíos" que saben Bruselas. pero insistió, en respuesta a una pregunta, que "es claramente una necesidad urgente" para Europa para prevenir un nuevo ataque como el de Bruselas o París.

Kerry, que visitó Bruselas inmediatamente después de los ataques, también dijo que el primer ministro de Bélgica Charles Michel dijo claramente que "el gobierno sabe que debe poner en práctica medidas".

John Kerry: Extreme urgency to prevent new attack in Europe

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The attacks of the Islamic State in Brussels demonstrate the urgent need to prevent such acts of terrorism in Europe, said today the US Secretary of State John Kerry.

The double suicide bombing at the airport and metro Belgian capital took place only four months after the coordinated attacks in Paris. In both cases the responsibility taken by the jihadists of IK.

"I think we are all concerned because for many years foreign fighters returning from Syria or other war epieroches and hiding in the (European) communities," said the head of American diplomacy in an interview on the show Face the Nation TV CBS network.

He said Washington is in contact with the Belgian authorities for some time in order to "fill the gaps" which they know Brussels. but insisted, in reply to a question, that "is clearly an urgent need" for Europe to prevent a new attack like that of Brussels or Paris.

Kerry, who visited Brussels immediately after the attacks, also said that the Prime Minister of Belgium Charles Michel said clearly that "the government knows that it should implement measures".

John Kerry: l'urgence extrême pour prévenir de nouvelles attaques en Europe

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Les attaques de l'État islamique à Bruxelles démontrent la nécessité urgente de prévenir de tels actes de terrorisme en Europe, a déclaré aujourd'hui le Secrétaire d'Etat américain John Kerry.

Le double attentat suicide à l'aéroport et capitale belge métro a eu lieu quatre mois seulement après les attaques coordonnées à Paris. Dans les deux cas, la responsabilité prise par les djihadistes de IK.

"Je pense que nous sommes tous concernés, car depuis de nombreuses années des combattants étrangers revenant de Syrie ou d'autres epieroches de guerre et se cachent dans les communautés (européennes)," a déclaré le chef de la diplomatie américaine dans une interview à l'émission Face the réseau Nation TV CBS.

Il a dit que Washington est en contact avec les autorités belges pour un certain temps afin de «combler les lacunes» qu'ils connaissent Bruxelles. mais a insisté, en réponse à une question, que «est clairement un besoin urgent" pour l'Europe pour prévenir une nouvelle attaque comme celle de Bruxelles ou Paris.

Kerry, qui a visité Bruxelles immédiatement après les attentats, a également déclaré que le Premier ministre belge Charles Michel a dit clairement que «le gouvernement sait qu'il doit mettre en œuvre des mesures".

John Kerry: Estrema urgenza per prevenire nuovi attacchi in Europa

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Gli attacchi dello Stato Islamico di Bruxelles dimostrano l'urgente necessità di impedire che tali atti di terrorismo in Europa, ha detto oggi il segretario di Stato Usa John Kerry.

Il bombardamento doppio suicidio in aeroporto e capitale belga della metropolitana ha avuto luogo solo quattro mesi dopo gli attacchi coordinati a Parigi. In entrambi i casi la responsabilità presa dai jihadisti di IK.

"Credo che siamo tutti preoccupati perché per molti anni combattenti stranieri di ritorno dalla Siria o altri epieroches di guerra e si nascondono nelle comunità (europei)", ha detto il capo della diplomazia americana in un'intervista nello show volto della rete Nazione TV CBS.

Ha detto che Washington è in contatto con le autorità belghe per qualche tempo al fine di "colmare le lacune" che sanno di Bruxelles. ma ha insistito, in risposta ad una domanda, che "è chiaramente un bisogno urgente" per l'Europa per prevenire un nuovo attacco come quello di Bruxelles o Parigi.

Kerry, che ha visitato a Bruxelles subito dopo gli attacchi, ha anche detto che il Primo Ministro del Belgio Charles Michel ha detto chiaramente che "il governo sa che dovrebbe attuare le misure".

John Kerry: práinn Extreme chun cosc ​​a ionsaí nua san Eoraip

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Na n-ionsaithe de chuid an Stáit Ioslamach sa Bhruiséil a léiriú ar an ngá práinneach chun cosc ​​cibé ionstraimí de chuid sceimhlitheoireachta san Eoraip, inniu an Rúnaí Stáit na Stát Aontaithe John Kerry.

Bhí an bhuamáil féinmharú dúbailte ag an aerfort agus caipitil Beilge meitreo ar siúl ach ceithre mhí tar éis na n-ionsaithe comhordaithe i bPáras. Sa dá chás an fhreagracht a ghlac an Jihadists na IK.

"I mo thuairimse, tá muid go léir i gceist mar gheall ar feadh blianta fada trodaithe coigríche ag filleadh ó tSiria nó epieroches cogaidh eile agus i bhfolach sna pobail (na hEorpa)," a dúirt an ceann le taidhleoireacht Mheiriceá in agallamh ar an Aghaidh seó líonra Nation TV CBS.

Dúirt sé go bhfuil Washington i dteagmháil le húdaráis na Beilge ar feadh tamaill chun "líonadh isteach na bearnaí" a fhios acu Bhruiséil. ach go áitigh, mar fhreagra ar cheist, "go bhfuil go soiléir géarghá 'don Eoraip chun cosc ​​a chur ar ionsaí nua mar sin de Bhruiséil nó i bPáras.

Chiarraí, a thug cuairt ar an Bhruiséil díreach tar éis na n-ionsaithe, dúirt freisin go ndúirt an Príomh-Aire na Beilge Charles Michel go soiléir go bhfuil "a fhios ag an rialtas gur chóir dó bearta a chur i bhfeidhm".